Fiscale
Nuovo calendario fiscale – novità
La presentazione dei modelli Redditi PF, SP e SC nonché del modello 770 scade il 31 ottobre di ogni anno. Resta confermata la scadenza del 30 giugno (31 luglio con la maggiorazione) per il versamento delle imposte. Quindi il nuovo calendario fiscale sarà il seguente:
- 29 gennaio: invio dichiarazioni annuali tardive (si evita la dichiarazione omessa)
- 28 febbraio: presentazione Spesometro II semestre 2017 e presentazione Comunicazione liquidazioni periodiche Iva IV trimestre 2017
- 16 marzo: pagamento saldo Iva anno 2017 (o inizio rate)
- 30 aprile: presentazione dichiarazione Iva
- 31 maggio: presentazione Spesometro I trimestre 2018 e presentazione Comunicazione liquidazioni periodiche Iva I trimestre 2018 (per lo Spesometro è prevista la possibilità di optare per l’invio semestrale che sarà disciplinato da apposito decreto)
- 30 giugno: pagamento saldo imposte 2017 e I acconto 2018 (o inizio rate)
- 23 luglio: presentazione modello 730/2018
- 31 luglio/20 agosto: pagamento saldo imposte 2017 e I acconto 2018 (o inizio rate) con maggiorazione
- 16 settembre: presentazione Comunicazione liquidazioni periodiche Iva II trimestre 2018
- 30 settembre: presentazione Spesometro II trimestre 2018
- 30 novembre:
- versamento II acconto imposte 2018
- presentazione Spesometro III trimestre 2018 e presentazione Comunicazione liquidazioni periodiche Iva III trimestre 2018
Distributori automatici
Dal 1° gennaio i distributori automatici non dotati di porta di comunicazione, devono memorizzare e trasmettere i dati degli incassi all’AdE.
Modelli Instrastat
I modelli Intra mensili per acquisti di beni o servizi devono essere presentati solo ai fini statistici qualora rispettivamente gli acquisti siano pari o superiori ad euro 200.000 (beni) o 100.000 (servizi) in almeno uno dei quattro trimestri precedenti.
Si riepilogano i nuovi obblighi:
- Intrastat trimestrali: aboliti
- Acquisto beni: Intra 2bis mensili solo con operazioni > 200.000,00 euro trimestrali e solo ai fini statistici;
- Acquisto servizi: Intra 2quater solo con operazioni > 100.000,00 euro trimestrali e solo ai fini statistici
- Cessioni di beni: Intra 1bis restano invariati. I dati statistici sono opzionali per operazioni fino a 100.000,00 euro trimestrali
- Cessioni di servizi: Intra 1quater restano invariati.
Reclamo e mediazione
Innalzata da 20.000 euro a 50.000 euro la soglia dell’obbligo di reclamo e mediazione per gli atti notificati a partire dal 1° gennaio. Tale importo si riferisce al valore del tributo oggetto dell’atto, al netto di sanzioni e interessi.
Spesometro
Mini sanatoria per spesometri relativi al I semestre 2017 errati, incompleti o omessi, che siano inviati entro il 28 febbraio 2018.
Split payment
Ampliamento della platea dei soggetti interessati dal meccanismo. Sono infatti inclusi anche i seguenti soggetti:
- enti pubblici economici nazionali, regionali e locali
- aziende speciali e aziende pubbliche di servizi alla persona
- fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche per almeno il 70%
Cedolare secca
Prorogata per gli anni 2018 e 2019 l’aliquota del 10% della cedolare secca prevista per i contratti di locazione a canone concordato.
Superammortamento
Riduzione di 10 punti percentuali (dal 40% al 30%) il superammortamento previsto per l’acquisto di beni strumentali nuovi effettuati nel 2018 ovvero entro il 30 giugno 2019 purché entro il 31 dicembre 2018 sia pagato un acconto di almeno il 20% del prezzo. Sono esclusi tutti i mezzi di trasporto.
Iperammortamento
Confermata la maggiorazione del 150% per l’acquisto di beni in chiave “Industria 4.0” effettuati nel 2018 nonché nel 2019 qualora entro il 31 dicembre 2018 sia confermato l’ordine da parte del fornitore e sia pagato un acconto pari al 20% del prezzo.
E’ stata ampliata la tabella di cui all’Allegato B per quanto riguarda i software di drop shipping e di gestione della logistica.
Si ricorda che per la fruizione dell’iper-ammortamento è necessario che il bene/software sia stato effettivamente acquistato, messo in funzione, interconnesso, presente nell’apposita tabella ministeriale e sia stata redatta la perizia del tecnico.
Il software sarà soggetto alla maggiorazione del 40% se utilizzato “stand alone” o del 150% se integrato con il bene (embedded).
Rivalutazione partecipazioni
Prorogata la rivalutazione su terreni e partecipazioni detenute al 1° gennaio 2018 da persone fisiche pagamento un’imposta dell’8%. Il pagamento e la perizia di stima dovranno essere effettuati entro il 30 giugno 2018.
Prevista la possibilità di affrancare i maggiori valori delle partecipazioni di controllo versando un’imposta sostitutiva pari al 16% per le partecipazioni in società nazionali o estere acquistate nel periodo di imposta antecedente a quello di entrata in vigore della Legge di Bilancio (dal 2017 per i solari).
Carburanti
Dal 1° luglio 2018 i distributori di carburante per motori devono:
- memorizzare elettronicamente e trasmettere in via telematica all’AdE i corrispettivi giornalieri
- emettere la fattura in formato elettronico
I soggetti passivi d’imposta che acquistano carburante per autotrazione devono effettuare il pagamento mediante carta di credito, di debito o prepagate affinché il costo sia deducibile. Scomparirà quindi la scheda carburante e la possibilità di pagare il carburante in contanti.
Per i distributori è previsto un credito di imposta del 50% delle spese sostenute per commissioni di incasso relative agli incassi effettuati con carte di credito.
Fattura elettronica
Dal 1° gennaio 2019 sarà obbligatoria la fattura elettronica sia per i rapporti fra soggetti iva (B2B) sia per i rapporti con privati (B2C) per tutte le operazioni effettuate nel territorio. Per le operazioni con l’estero non sarà obbligatoria e le stesse saranno comunicate all’AdE. Conseguentemente sarà soppresso l’obbligo dello spesometro, mentre resterà in vigore la comunicazione delle liquidazioni periodiche iva.
L’obbligo viene anticipato al 1° luglio 2018 per gli esercenti carburanti (vedi sopra) e per le prestazioni rese da subappaltatori negli appalti pubblici.
La conseguenza della mancata emissione di fattura in formato elettronico è la inesistenza del documento con sanzione dal 90 al 180 per cento dell’imposta. Chi riceve una fattura in formato non elettronico (quando invece vige tale obbligo) deve regolarizzare il documento in formato elettronico pena una sanzione pari al 100% del tributo con un minimo di euro 250,00.
Compensazioni in F24
In caso vi siano profili di rischi per i crediti compensati in F24, l’AdE può sospendere fino a 30 giorni il modello F24 che contenga tali compensazioni.
Dividendi
I dividendi percepiti dal 2018 relativi a partecipazioni di controllo scontano una ritenuta a titolo di imposta pari al 26%.
E’ previsto un periodo transitorio (fino al 31 dicembre 2022) in cui, per gli utili prodotti fino al 31 dicembre 2017, vengono applicate le regole precedenti.
Credito di imposta per la formazione 4.0
Previsto un credito di imposta per la formazione del personale dipendente per acquisire o consolidare le conoscenze delle tecnologie previste da Industria 4.0 nel limite del 40% del costo aziendale del lavoro per le ore di formazione stessa.
Lavoro
Assunzioni disabili
Dal 1° gennaio 2018 le aziende con almeno 15 dipendenti che non hanno alle proprie dipendenze un disabile, dovranno provvedere all’assunzione di un disabile entro 60 giorni. Tale obbligo scatta da subito senza che sia necessario (come in passato) che vi sia una nuova assunzione.
Bonus Renzi
Innalzamento della soglia di spettanza del bonus da 24.000,00 a 24.600,00 euro fino a 26.600,00 (anziché i precedenti 26.000,00). Restano esclusi gli incapienti (chi non ha imposta da versare), i pensionati e i titolari di redditi diversi dal lavoro dipendente.
Assunzione di giovani under 35
Prevista una riduzione del 50% dei contributi previdenziali (escluso quindi l’Inail) per tre anni per le assunzioni a tempo indeterminato a tutele crescenti di giovani con età inferiore a 35 anni (30 anni dal 2019) che non hanno mai avuto rapporti a tempo indeterminato, salvo che detto rapporto precedente fosse un apprendistato per cui non vi è stata conferma in servizio. L’agevolazione riguarda solo i datori di lavoro privati. L’agevolazione si applica anche alle stabilizzazioni di contratti a termine. Il tetto massimo di agevolazione annua è pari ad euro 3.000,00.
In alcuni casi lo sgravio sale al 100%:
- mezzogiorno
- studenti in alternanza scuola-lavoro
- apprendisti di primo e secondo livello.
Per gli studenti è necessario che sia svolto presso l’azienda almeno il 30% del periodo di alternanza scuola lavoro. Tuttavia il tetto massimo 3.000,00 euro annui. Le assunzioni di studenti e apprendisti deve avvenire entro 6 mesi dal conseguimento del titolo di studio.
Condizioni per la spettanza dello sgravio:
- non aver effettuato licenziamenti nei sei mesi precedenti (nella stessa unità produttiva) per giustificato motivo oggetti o collettivi
- nei sei mesi successivi alla data dell’assunzione non effettuare il licenziamento del lavoratore o di altro lavoratore con analoga qualifica (nella stessa u.p.)
Se cessa il rapporto il soggetto che lo riassumo può usufruire dello sgravio per i mesi mancanti al compimento del triennio anche in deroga ai requisiti di età.
L’agevolazione spetta infine in caso di mantenimento in forza di apprendisti professionalizzanti assunti dal 2018 e confermati in servizio qualora al momento della fine del periodo di apprendistato non abbiano compiuto 30 anni. In questo caso il beneficio dura solo 12 mesi.
Per verificare la spettanza dei requisiti si raccomanda di richiedere al candidato la scheda anagrafico-professionale reperibile dallo stesso presso il centro impiego competente in relazione alla sua residenza.
Divieto di uso del contante
Per il pagamento delle retribuzioni è inibito dal 1° luglio 2018 l’uso del contante. Sarà pertanto possibile utilizzare i seguenti canali tracciabili:
- bonifico bancario
- strumenti di pagamento elettronici
- contanti presso lo sportello bancario del datore di lavoro
- assegno bancario o circolare
L’obbligo riguarda i dipendenti, i co.co.co. e i soci di cooperative, restano esclusi la P.A. e gli addetti a servizi familiari e domestici (es. colf e badanti).
Contestualmente a tale obbligo è stato introdotto il divieto di pagamento in contanti della retribuzione, compresi eventuali acconti. Sembra possibile quindi procedere al pagamento in contanti di importi non costituenti retribuzioni quali ad esempio trasferte e rimborsi spese esenti, tuttavia si consiglia l’utilizzo ove possibile di strumenti tracciabili.
In caso di violazione dei suddetti obblighi si applica la sanzione da 1.000,00 a 5.000,00.
Viene infine ribadito che la firma sulla busta paga non costituisce quietanza di pagamento.
Varie
Incentivi autostrasportatori
Entro il 15 aprile dovranno essere presentate le domande per gli incentivi per il rinnovo del parco veicoli e delle infrastrutture per il trasporto intemodale delle aziende di autotrasporti.
Credito per la quotazione
Previsto un credito di imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti per la quotazione fino ad un massimo di euro 500.000,00.
Detrazioni Irpef
Proroga detrazioni risparmio energetico qualificato con riduzione degli importi:
- riduzione della detrazione dal 65% al 50%
- riduzione dell’importo massimo agevolabile da 60.000,00 euro a 30.000,00 euro.
Si tratta degli interventi di acquisto e posa in opera di finestre e infissi, impianti di climatizzazione invernale con generatori a biomasse e di schermature solari. Non variano invece gli interventi di riqualificazione energetica su parti comuni condominiali.
Restano obbligatori gli adempienti in tema di risparmio energetico: comunicazione all’Enea e bonifico ai sensi della legge 296/2006.
Prevista una detrazione del 36% per le spese per il verde. In particolare:
- sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
- relative progettazioni e manutenzioni.
L’importo massimo per abitazione civile è di euro 5.000,00 (1.800,00 euro di detrazione) recuperabile in 10 anni. Vale solo per i soggetti Irpef e per gli immobili civili abitazione non costituenti immobili merci. L’utilizzo promiscuo dell’abitazione comporta la riduzione alla metà della percentuale di detrazione.
La detrazione delle quote residue in caso di trasferimento del giardino viene trasferita, salvo patto contrario, automaticamente all’acquirente.
Locazioni brevi
Entro il 7 marzo gli intermediari immobiliari provvederanno alla comunicazione all’AdE dei dati delle ritenute (del 21%) trattenute sugli affitti brevi. Entro il 31 marzo consegneranno la CU agli interessati. E’ stato di conseguenza aggiornato il modello 730 con il rigo F8 per indicare gli importi delle ritenute subite.
Detrazioni condomini
Entro il 28 febbraio l’amministratore provvederà a comunicare all’AdE le detrazioni fiscali spettanti ai condòmini.
Bonus 18enni
Previsto un bonus di 500 euro per gli anni 2018 e 2019 a favore di soggetti che compiono 18 anni da richeidere tramite apposita piattaforma mediante credenziatli Spid.
Famiglia
Previsto un bonus bebé per i figli nati nel 2018 pari ad euro 960,00 a determinate condizioni. Inizia ad essere erogato il REI (reddito di inclusione) per contrastare la povertà. Prevista una detrazione per le spese di trasporto fino al tetto di euro 250 annui. Previsto infine un sostegno a chi si prende cura del coniuge, parente o affine non autosufficiente o invalido.
Rimborso spese trasporto pubblico
Sono esenti da contributi e ritenute i rimborsi dell’abbonamento di trasporto pubblico per il tragitto casa-lavoro effettuate dal datore di lavoro ai dipendenti purché siano erogati alla generalità dei lavoratori o comunque a categorie omogenee. Vi rientrano anche le spese di trasporto dei familiari a carico.
Il rimborso può essere previsto contrattualmente o in modo volontario dal datore di lavoro. Sono esenti oltre che i rimborsi anche le somme messe a disposizione dal datore di lavoro per l’acquisto di tali abbonamenti. Oltre alla tratta casa-lavoro dovrebbero essere comprese le trasferte comunali.
Sviluppo urbanistico
Prevista l’imposta di registro in misura fissa e l’esenzione dalle ipo-catastali per gli atti preordinati alla trasformazione del territorio posti in essere mediante accordi (e relativi atti attuativi) o convenzioni tra privati ed enti pubblici.
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