D.L. 22 marzo 2021 N. 41 – c.d. Decreto Sostegni

Art. 1 – Contributo a fondo perduto

Previsto un cfp a favore dei titolari di partita iva in attività alla data del 23 marzo 2021.

Requisiti:

  • Non aver conseguito nel 2019 ricavi superiori a 10.000.000 euro
  • Aver subito una riduzione del fatturato medio mensile 2020 su 2019 pari ad almeno il 30% oppure aver aperto la partita iva successivamente al 1° gennaio 2019.

L’entità del contributo varia in funzione dei ricavi come segue:

  • 60% per ricavi fino a 100.000 euro
  • 50% per ricavi fino a 400.000 euro
  • 40% per ricavi fino a 1.000.000 euro
  • 30% per ricavi fino a 5.000.000 euro
  • 20% per ricavi fino a 10.000.000 euro.

L’importo minimo è pari ad euro 1.000 per le persone fisiche e 2.000 per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

Il contributo può essere fruito anche come credito di imposta in compensazione, tale scelta deve essere fatta nella domanda di contributo ed è irrevocabile.

Art. 4 – Proroga della sospensione dei carichi affidati all’AdEr

Prevista la proroga della sospensione dei pagamenti fino al 30/04/2021 (prima era fissata al 28/02/2021) per le cartelle di pagamento, gli avvisi di accertamento dell’AdE e altri atti. Tali somme dovranno essere versate entro il 31/05/2021.

Prevista la proroga del periodo di tolleranza per il versamento delle rate delle definizioni agevolate artt. 3 e 5 DL 119/2018 (rottamazione-ter), art. 1 co. 190 e 193 L. 145/2018 (saldo e stralcio) e art. 16-bis DL 34/2019. Le rate scadenti nel 2020 dovranno essere versate entro il 31/07/2021 mentre quelle scadenti il 28/02/21, 31/03/21, 31/05/21 e 31/07/21 dovranno essere versate entro il 30/11/2021.

Saranno annullati i debiti di importo inferiore a 5.000 euro (compreso sanzioni e interessi) relativi a carichi affidati alla riscossione nel periodo 01/01/2000-31/12/2010. Possono accedere al beneficio coloro che nel 2019 hanno avuto un reddito inferiore a 30.000 euro.

Art. 5 – Definizione agevolata avvisi bonari

Prevista la possibilità di definire con riduzione delle sanzioni gli avvisi bonari relativi al 2017 e 2018 per coloro che hanno subito una riduzione di fatturato 2020 rispetto al 2019 superiore al 30%.

Art. 8 – Integrazione salariale

Previsti i seguenti ulteriori periodi di integrazione salariale (senza pagamento di alcun contributo addizionale):

  • Cig ordinaria: 13 settimane per il periodo 01/04/2021-30/06/2021
  • FIS e Cig deroga: 28 settimane per il periodo 01/04/2021-31/12/2021.

Art. 10 – Divieto di licenziamento

Prorogato al 30/06/2021 il divieto di licenziamento per tutti i datori di lavoro. Tale divieto permane fino al 31/10/2021 per coloro che ricorrono a FIS o Cig in deroga (interpretazione attuale della norma, salvo futuri chiarimenti).

Confermate le cause di esclusione.

Art. 17 – Proroga contratti a termine.

Prevista la possibilità di effettuare per una sola volta una proroga/rinnovo “acausale” fino al 31/12/2021 in deroga al D.Lgs. 81/2015 per un periodo massimo di 12 mesi ferma restando la durata massima di 24 mesi del contratto. Questa si aggiunge alla precedente proroga/rinnovo in deroga “acausale” prevista dalle norme precedenti.

 

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