Esterometro: comunicazione operazioni transfrontaliere

Soggetti interessati: sono interessati dall’obbligo tutti i soggetti residenti che effettuano operazioni con l’estero. Tali operazioni infatti sono escluse dalla fatturazione elettronica obbligatoria e pertanto sono gestiti con modalità tradizionali.

Operazioni: le cessioni di beni e le prestazioni di servizi ricevute da/effettuate nei confronti di soggetti non residenti. I dati da comunicare sono:

  • dati identificativi del cedente/prestatore;
  • dati identificativi del cessionario/committente;
  • data del documento comprovante l’operazione;
  • data di registrazione (per i soli documenti ricevuti e le relative note di variazione);
  • numero del documento, base imponibile, aliquota IVA applicata e l’imposta ovvero, ove l’operazione non comporti l’annotazione dell’imposta nel documento, la tipologia dell’operazione.

Sono escluse le operazioni per cui:

  • è stata emessa bolletta doganale
  • le operazioni documentate da fattura elettronica (che andrà spedita al cliente visto che l’Agenzia delle entrate non invierà alcuna copia allo stesso).

L’emissione della fattura elettronica per evitare l’esterometro è facoltativa ed è finalizzata soltanto all’esclusione dall’obbligo dell’esterometro stesso.

Scadenza: l’invio deve essere effettuato entro la fine del mese successivo a quello della data del documento ovvero della data di ricezione.

Pertanto si prega di porre la massima attenzione a questo adempiento e, qualora debba provvedere questo studio all’invio del modello, di inviare entro il 10 di ogni mese i documenti del mese precedente per procedere al corretto adempiento.

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