Finanziaria 2024 (legge 213/2023) e novità 2024

Nuovo tetto massimo di esenzione per fringe benefit

Previsto l’innalzamento del limite di esenzione dei fringe benefit erogati ai lavoratori dipendenti da 258,23 a 1.000,00. Tale limite viene ulteriormente innalzato a 2.000,00 per chi ha figli a carico; a tal fine è necessario che il lavoratore lo comunichi al datore di lavoro su apposita modulistica fornita dal Consulente del Lavoro. Si ricorda che il superamento di detti limiti comporta la ripresa a tassazione di tutta la somma erogata.

Alcuni esempi di fringe benefit: auto in uso promiscuo a dipendenti, buoni spesa, buoni carburante, omaggi natalizi, rimborso di utenze domestiche, spese per affitto prima casa, interessi mutuo prima casa.

 

Congedi parentali

Oltre all’innalzamento dell’indennità relativa al primo mese di congedo parentale dal 30% all’80%, viene previsto l’incremento anche del secondo mese di congedo parentale dal 30% al 60% (80% per il 2024).

 

Bonus lavoratrici madri (legge bilancio 2024 + circ. Inps 27/2024)

Previsto un esonero contributivo a favore delle mamme titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato anche part time, inclusi gli apprendisti. Nel caso di rapporto a termine il beneficio spetta solo in caso di trasformazione a tempo indeterminato.

L’esonero è applicabile nei seguenti casi:

a) tre figli (triennio 2024/2026)
spetta alle madri di almeno tre figli di cui il più piccolo con età inferiore a 18 anni.
b) due figli (anno 2024)
spetta alle madri di due figli di cui il più piccolo con età inferiore a 10 anni.

La lavoratrice che ha diritto all’esonero deve comunicare al datore di lavoro la volontà di fruirne comunicando i dati dei figli al fine di provare la sussistenza del diritto al beneficio. Chi fosse interessato può chiedere il modello di domanda allo Studio.

 

Deduzione rafforzata per i nuovi assunti

Prevista una deduzione rafforzata (120%) del costo del personale relativo alle nuove assunzioni a tempo indeterminato, che abbiano determinato un incremento occupazionale. La maggiorazione potrà arrivare fino al 30% per determinate categorie di lavoratori svantaggiati.

 

Rivalutazione terreni e partecipazioni

Riproposta la consueta rivalutazione di terreni e partecipazioni non detenuti in regime di impresa, posseduti al 01/01/2024. L’imposta sostitutiva dovuta è pari al 16% sul valore periziato. Perizia e pagamento dell’imposta (o della prima rata) dovranno essere fatti entro il 30/06/2024.

 

Locazioni brevi al 26%

Viene innalzata l’aliquota della cedolare secca sulle locazioni brevi dal 21% al 26% per gli immobili successivi al primo. Per mantenere l’aliquota al 21% sul primo immobile locato va fatta apposita scelta in dichiarazione dei redditi. La situazione pertanto sarà la seguente:

1 immobile locato a cedolare secca: 21% se chiesto in dichiarazione

2-4 immobili locati a cedolare secca: 21% sul primo richiesto, 26% sugli altri 3

oltre 4 immobili locati: apertura partita iva (legge di bilancio 2021).

 

Cessione fabbricati che hanno usufruito del superbonus

In caso di cessione di fabbricato che ha usufruito del superbonus, dal 2024 è imponibile la plusvalenza se la vendita è intervenuta entro i successivi 10 anni dalla fine lavori agevolati. Tale norma opera indipendentemente dal periodo di possesso dell’immobile, dal fatto che i lavori siano stati eseguiti dal proprietario o da altri soggetti (es. familiare convivente) e dall’utilizzo del bonus (cessione/sconto o detrazione).

Sono esclusi gli acquisti per successione e gli immobili adibiti ad abitazione principale per la maggior parte dei 10 anni o comunque del periodo di possesso se inferiore a 10 anni.

 

Adeguamento valori di magazzino

È possibile riallineare il valore del magazzino presente al 01/01/2023 (o all’inizio dell’esercizio in corso al 30/09/23) in aumento o in diminuzione.

In caso di diminuzione sul minor valore va pagata l’iva 22% e l’imposta sostituiva del 18%, in caso di aumento invece va pagata solo l’imposta sostitutiva del 18%.

Il pagamento di tali valori sarà effettuato alle scadenze del saldo imposte 2023 (30/06/24) e II acconto imposte 2024 (30/11/24). L’opzione deve essere indicata nel Modello Redditi 2024/23.

 

Ritenuta di acconto su bonifici parlanti

Incrementata dall’8% all’11%.

 

Incremento Ivie/Ivafe

A decorrere dal 2024 l’Ivie aumenta a 1,06% e l’Ivafe a 0,4% annuo in caso di paesi a fiscalità privilegiata.

 

Nuovi termini di compensazione crediti Inps/Inail

I crediti Inps potranno essere compensati secondo le seguenti tempistiche:

  • Datore di lavoro: dal 15° giorno successivo alla scadenza di trasmissione dell’uniemens
  • Lavoratore autonomo (artigiani, commercianti e autonomi gestione separata): dal 10° giorno successivo alla presentazione del modello Redditi PF

I crediti Inail potranno essere compensati solo a condizione che siano registrati negli archivi Inail.

Si ricorda che dal 01/07/2024 non saranno più compensabili in F24 crediti tributari o previdenziali in presenza di iscrizioni a ruolo superiori a 100.000 euro.

 

Riapertura partita iva entro 12 mesi

Prevista una sanzione di euro 3.000 in caso di riapertura di partita iva entro 12 mesi dalla precedente chiusura oltre all’obbligo di polizza fidejussoria.

 

Assicurazione contro rischi catastrofali

Le imprese iscritte al registro imprese entro il 31/12/24 devono stipulare un’assicurazione sui beni dell’impresa contro i rischi di eventi catastrofali. I beni interessati sono: terreni e fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali. La franchigia non potrà superare il 10/15%.

 

ISCRO

Portata a regime l’indennità di sostegno dei redditi dei professionisti iscritti alla Gestione separata. Come più volte ricordato, tale gestione è affidata al singolo professionista o ai patronati.

 

Tassazione dei prestiti ai dipendenti Dl 145/2023

Il valore del fringe benefit sarà pari al 50% della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al Tur alla data di scadenza di ogni rata (o alla data di concessione del prestito per i prestiti a tasso fisso) e l’importo degli interessi calcolato al tasso applicato sugli stessi

 

Smart working nel privato per genitori e lavoratori fragili Dl 145/2023

Prorogato al 31 marzo 2024 lo smart working per genitori con almeno un figlio minore di 14 anni e per i lavoratori fragili.

 

Remissione in bonis rottamazione-quater

Prevista la possibilità di rimediare al mancato versamento delle prime due rate della rottamazione quater che andranno versate entro il 15/03/24.

 

Concordato preventivo biennale

Previsto un nuovo meccanismo preventivo di determinazione del reddito per cui questo viene stimato dall’agenzia delle entrate e se il contribuente è d’accordo e accetta quanto proposto per i successivi due anni (uno per i forfettari) è già predeterminato il carico fiscale. Seguirà apposita circolare sul funzionamento, vantaggi e svantaggi di questo nuovo istituto.

 

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