Il DL 176/2022 (c.d. Aiuti-quater) prevede le seguenti novità.
Credito di imposta consumo di energia e gas: esteso al consumo del mese di dicembre 2022. Inoltre è stato esteso anche il termine per l’utilizzo in compensazione del credito relativo al III e IV trimestre 2022 portandolo dal 31/03/2023 al 30/06/2023.
Fringe benefit: solo per l’anno 2022 è stato ulteriormente innalzato il limite di esenzione dei compensi in natura portandolo dai precedenti 600 euro a 3.000 euro. Si riepilogano le principali caratteristiche:
destinatari: lavoratori dipendenti, amministratori, co.co.co., stagisti
limite: 3.000 euro, al superamento di tale soglia tutto il fringe benefit sarà ripreso a tassazione
importo: entro la suddetta soglia l’importo può essere modulato liberamente e può essere erogato anche soltanto a uno o ad alcuni lavoratori
contenuto: possono formare oggetto di fringe benefit i voucher (buoni spesa o carburante), le polizze extraprofessionali, visite mediche, rimborso di utenze domestiche di acqua, gas e energia elettrica per utenze relative a immobili abitativi intestati al dipendente, al coniuge o al familiare
Documentazione probatoria: nel caso di rimborso di utenze, il datore di lavoro dovrà conservare i giustificativi di spesa o farsi firmare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio da parte del dipendente (scaricabile al seguente link) in cui il lavoratore dichiarerà di avere a disposizione la documentazione probatoria delle spese e di non avere già percepito il rimborso di tali utenze presso altri datori di lavoro
Alcune precisazioni:
- Il bonus suddetto è cumulabile con il buono benzina (200 euro per il 2022) che si aggiunge alla soglia dei 3.000 euro
- Eventuali ulteriori benefit erogati singolarmente al lavoratore (auto aziendale, immobile, prestito a dipendente) si sommano al valore dei fringe benefit erogati per la verifica del superamento della soglia di euro 3.000 e se questa viene superata comportano la decadenza dall’esenzione con la conseguente ripresa a tassazione dell’intero importo.
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