Come noto (v. nostro precedente articolo) il Decreto crescita (DL 34/2019) ha previsto importanti novità in materia di lettere di intento dal 1° gennaio 2020. Il provvedimento di attuazione è stato finalmente pubblicato il 27 febbraio 2020 (n. 96911/2020) anche se in un question time in Commissione Finanze alla Camera (n. 5/03673) di pochi giorni prima il Mef aveva precisato che le nuove regole procedurali sono comunque operative dal 1° gennaio 2020. Il provvedimento contiene due importanti novità:
- Le lettere di intento saranno visibili interamente dal 2 marzo nel cassetto fiscale del fornitore dell’esportatore abituale;
- È previsto l’utilizzo di un nuovo modello di lettera a partire dal 2 marzo, il vecchio modello sarà utilizzabile fino al 27 aprile.
Alcune osservazioni.
Si ribadisce l’utilità che ogni azienda si doti delle credenziali per accedere al proprio cassetto fiscale, tuttavia l’accesso a tale nuova area sarà consentito anche all’intermediario. Lo studio è quindi a disposizione per qualsiasi informazione.
Lo strumento è di sicura utilità, tuttavia non mette al riparo dal rischio di lettera ideologicamente falsa. Quindi oltre alla verifica degli aspetti formali è consigliabile effettuare anche un controllo sostanziale (es. visura camerale).
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