Violazioni in materia di apprendistato

            Con la circolare n. 5 del 21/01/2013 il Ministero del Lavoro ha emanato le indicazioni operative al personale ispettivo per la verifica del rispetto degli obblighi formativi in materia di apprendistato.

            Come a suo tempo comunicato da questo studio con la comunicazione che si allega in copia, l’attività di formazione teorica, pari a 120 ore annue, è un elemento fondamentale del contratto di apprendistato ed è a carico del datore di lavoro il quale in caso di inadempimento è soggetto a pesanti sanzioni che consistono nel pagamento dei contributi dovuti per il dipendente ordinario maggiorati del 100%, oltre l’attribuzione al dipendente del livello retributivo pieno.

            Con la circolare suddetta il Ministero ribadisce che il datore di lavoro responsabile della mancata formazione è sanzionato qualora sia ritenuto l’esclusivo responsabile e la violazione sia tanto grave da impedirne il corretto svolgimento formativo, e detta quindi i limiti entro i quali esiste la possibilità (tutta da verificare in sede ispettiva) di rimediare recuperando la formazione.

            Si invitano pertanto i datori di lavoro che occupano personale apprendista a provvedere alla regolare formazione dei dipendenti.

            Per quanto attiene il mancato affiancamento di un tutor resta invece applicabile la “sola” sanzione amministrativa di importo variabile tra i 100 ed i 600 euro.

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